29 Mar Lavoratori edili e lavori usuranti. Casartigiani in audizione alla XI Commissione della Camera
FIAE Casartigiani ha partecipato il 30 marzo u.s. all’audizione in Commissione lavoro della Camera dei Deputati sulla proposta di legge in tema di accesso anticipato al pensionamento per i lavoratori delle imprese edili e affini – Atto Camera n. 1033 (All. n.1). La proposta di legge, oggetto dell’audizione, mira ad apportare delle modifiche al d.lgs. 67/2011 (accesso anticipato al pensionamento per i cd lavori usuranti) – ampliando la categoria delle attività usuranti che consentono l’accesso anticipato – con l’inserimento anche delle lavorazioni edili attualmente non ricomprese.
FIAE Casartigiani ha manifestato l’apprezzamento per quanto contenuto nella proposta di legge, evidenziando però – allo stesso tempo – che lo stesso diritto debba essere riconosciuto anche all’artigiano edile, ovvero un lavoratore che a tutti gli effetti svolge attività manuale all’interno del cantiere. Gli artigiani sono spesso “costretti” a lavorare, anche in caso di problemi fisici, fino a tarda età, perché non dispongono di paracaduti sociali e supporti, particolarmente utili nei casi di perdita dell’idoneità a svolgere le proprie mansioni derivante spesso da malattie professionali.
Tra le ulteriori modificazioni, FIAE Casartigiani ha proposto che possa essere presa in considerazione anche una riduzione dell’anzianità contributiva minima attualmente in vigore (da 35 anni a 30 anni) per maturare l’accesso anticipato al pensionamento, considerato la grande discontinuità di lavoro che caratterizza il settore.
Infine, FIAE Casartigiani ha segnalato che nella proposta di legge si fa riferimento ad un solo contratto collettivo di settore per individuare i lavoratori edili, mentre andrebbe fatto riferimento a tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle Organizzazioni datoriali comparativamente più rappresentative a livello nazionale, tra cui quello dell’artigianato.